Il fluoro, presente principalmente nei dentifrici, rinforza lo smalto dei denti e li rende più resistenti agli attacchi acidi della placca. Tuttavia, è essenziale prestare attenzione alle quantità e al modo in cui viene utilizzato.
Le indicazioni attuali consigliano l’uso del fluoro topico, applicato con il dentifricio, piuttosto che quello sistemico (come le goccine). Questo perché l’azione maggiormente protettiva avviene dal contatto diretto del fluoro con il dente.
Tuttavia, è importante evitare l’eccesso di fluoro, poiché assunto in quantità troppo elevate può danneggiare i denti e addirittura indebolirli. Segui attentamente le indicazioni per l’uso del dentifricio al fluoro:
Dai 3 ai 6 anni, utilizza un dentifricio con 500 ppm di fluoro, in quantità pari a un pisello, due volte al giorno.
Dai 6 anni in poi, passa a un dentifricio con 1000 ppm di fluoro, sempre due volte al giorno.
I dentifrici per adulti, a partire dai 16 anni, contengono solitamente dai 1450 ppm in su.
Se preferisci evitare il fluoro, ci sono alternative valide. Puoi optare per dentifrici contenenti idrossiapatite biomimetica, che rinforza lo smalto, o dentifrici con xilitolo. Quest’ultimo rende più difficile l’adesione della placca ai denti e protegge la dentatura.
Spero di averti fornito tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione consapevole!